Le Radici di quel che siamo  e pensiamo reggono la Terra su cui camminiamo 
La ricostruzione delle Radici di un territorio non si improvvisa. La Ricerca di un'origine è l'inseguimento umile che conduce ad altre domande e ad altri inizi. Siamo volontari che da 15 anni si dedicano alla tutela del tessuto connettivo di un territorio colmo di intrecci e complementarietà con scenari della Storia di questa Roma e di questo Paese che ancora potrebbero e dovrebbero essere.  
Abbiamo esposto nei luoghi più informali: mercati, sale oratoriali, ristoranti, negozi, banchetti per la strada, quando ci andava di lusso nelle gallerie e nei teatri,  nell'intento di narrare in coro e far tornare in vita testimonianze di eroismi quotidiani che appartengono, ci fanno sentire vivi e sono ancora in grado di lanciare un monito valoriale. 

                                                                                  I RICORDI NEL CASSETTO 

Le testimonianze di Storia Orale rammendano le trame di un tessuto sociale che si sta logorando.


Il progetto di raccolta di testimonianze di Storia Orale attraverso le proprie immagini storiche nasce nel 2007 su desiderio dei Padri della Congregazione di San Filippo Neri in Eurosia e in particolare di Padre Guido Chiaravalli, volendo porre in sicurezza l'intuizione innovativa dei Padri nel voler lasciare come eredità il percorso dell'opera pastorale a protezione di quella nascente porzione di Roma ancora contadina e proletaria dalle intemperie della Storia, attraverso il patrimonio di testimonianze fotografiche.  Per questa e molte altre azioni i Padri Alessandro Daelli e Alfredo Melani saranno riconosciuti "Giusti fra le Nazioni". In seguito si amplia allargandosi alla partecipazione delle famiglie che si uniscono al volere della comunità religiosa come una sorta di riconoscimento per quanto svolto. Fedele a questa intuizione dei primi ‘900 quest'opera svolta da volontari della Cultura si offre come esercizio partecipato di Storia Orale, la Memoria e le immagini sono l’ago e il filo di rammendo di un tessuto connettivo sociale che si va sfaldando riparando le trame di legami e Radici. Molte epoche sono indicate approssimativamente in base al costume e alle coincidenze temporali, molte ricostruzioni dell'archivio dei Padri Filippini sono difficilmente collocabili, per questo motivo il progetto si offre ai possibili contributi per la ricostruzione più precisa dei contesti temporali. In questi dieci anni sono state realizzate esposizioni nelle location più informali come sale parrocchiali, mercati, strade, ristoranti stampate in formati B4 ad altezza visiva possono essere toccate, a volte anche accarezzate, sempre hanno commosso e entusiasmato. Oggi prosegue un cammino collettivo percorso nello sfogliare fotografie incollate su cartoncino in enormi raccoglitori in ferro, scannerizzate in piano per non danneggiarne la delicatezza. Tutte le foto comprese quelle delle testimonianze familiari non sono state ritoccate né corrette scegliendo di mantenerne intatta la rappresentazione consentendo a chi le scorre di rivivere le identiche emozioni di chi le ha raccolte. 

La catalogazione sarà continuamente aggiornata e integrata grazie ai contributi possibili coinvolgendo tutti coloro che sentono di appartenere ad una realtà semplice aperta e solidale, ad una Roma che deve e che può ancora essere.



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